SU RICHIESTA – Natura e Storia tra i boschi e i pascoli di Mario Rigoni Stern

DATA A RICHIESTA PER UN GRUPPO CON UN MINIMO DI 10 PARTECIPANTI
Difficoltà E – Dislivello in salita circa 800 m – Ore di percorrenza 6 circa
Camminata di media difficoltà per dislivello su strade sterrate e sentieri escursionistici
Contributo di partecipazione 8 € per i soci, 12 € per i non soci di Alpinia
Ritrovo alle ore 7.50 davanti alla sede di Alpinia a Santa Giustina, alle 8.30 davanti al Ristorante-Pizzeria La Fenadora a Fonzaso o alle ore 9.45 nel parcheggio di Bocchetta di Granezza a Lusiana
Pranzo libero al sacco o in rifugio

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Descrizione

DATA A RICHIESTA PER UN GRUPPO CON UN MINIMO DI 10 PARTECIPANTI
Difficoltà E – Dislivello in salita circa 800 m – Ore di percorrenza 6 circa
Camminata di media difficoltà per dislivello su strade sterrate e sentieri escursionistici
Contributo di partecipazione 8 € per i soci, 12 € per i non soci di Alpinia
Ritrovo alle ore 7.50 davanti alla sede di Alpinia a Santa Giustina, alle 8.30 davanti al Ristorante-Pizzeria La Fenadora a Fonzaso o alle ore 9.45 nel parcheggio di Bocchetta di Granezza a Lusiana
Pranzo libero al sacco o in rifugio

Percorso ad anello con partenza dalla Bocchetta di Granezza sui luoghi narrati da Mario Rigoni Stern e teatro di eventi bellici nella Prima e Seconda Guerra Mondiale. Dalla forcella si sale ai pascoli di Malga Cima Fonte, dove la vista si apre sulla Pianura Veneta. Attraversando l’estesa foresta ad abeti bianchi e rossi dove numerose sono le testimonianze lasciati dall’esercito britannico durante la Prima Guerra Mondiale, si raggiunge il Rifugio Bar Alpino. Scesi quindi ai margini della Conca di Asiago si segue in salita il Sentiero dei partigiani che attraversa i luoghi dove membri della Resistenza si insediarono e morirono tra il 1943 e il 1945. Giunti nel Pian di Granezza, lasciato l’omonimo rifugio e il vecchio cimitero inglese, si sale sulla sommità del Monte Corno tra resti di trincee e la caratteristica formazione a città di roccia della sommità. In breve da qui si torna al Rifugio Monte Corno, luogo di partenza.

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