Giovedì 4 gennaio dalle ore 17.00 l’opera (o meglio entrambe le opere, “Nessun messaggio ricevuto?” e “L’Occhio di San Mamante”) dell’artista, alpinista e scrittore bellunese viene presentata nei locali del Rifugio Città di Fiume da Marco Cassol con la proiezione di video del giovane regista Lorenzo Cassol.
L’ingresso è libero. Vengono offerti a tutti vin brulé e dolcetti per tutti, mentre per la cena è richiesta la prenotazione.
Prima di mettersi in cammino meglio contattare il rifugio per sapere se l’incontro è confermato.
Per chi volesse fare con gli organizzatori una camminata sulla neve al tramonto (all’andata) e in notturna (al ritorno) il ritrovo è fissato alle ore 16.00 presso il parcheggio all’inizio della strada per il rifugio.

Giuseppe Micheletto, in arte Bepi da Fregona, è un uomo “d’altri tempi”. Chi lo incontra, resta inevitabilmente colpito dalla sua disarmante semplicità.
In un mondo multimediale in cui basta un click per essere connessi a chiunque – e a nessuno – e acquistare senza fatica ciò che manca per esser felici, la sua vita riporta all’essenziale: una bicicletta, la natura e le relazioni vere di amicizia.
Tre cose che comportano impegno e fatica, ma ripagano in bellezza.
Un lavoratore instancabile, con mani forti per arrampicare e delicate per dipingere; di una generosità di chi non è schiavo di ciò che possiede; semplice e puro come un ruscello d’acqua fresca in montagna; scrive con il solo desiderio di trasmettere ciò che la vita gli ha insegnato, attraverso gli incontri con le persone nelle “palestre di vita”: da quelle di roccia, alla montagna e al mondo della scuola.